Allenamento

Ginnastica pre parto e post gravidanza: cosa è meglio fare

ginnastica pre parto

Ginnastica pre parto

La donna in gravidanza è in sostanza un “atleta” da allenare in preparazione del parto, è infatti necessario presentarsi in perfette condizioni psico-fisiche per il lieto evento. Per ottenere una buona condizione generale è quindi fondamentale seguire un programma di allenamento specifico che comprende sport in gravidanza e ginnastica pre parto specifica. Il parto prevede un sforzo psico-fisico intenso con un notevole dispendio energetico, che mette a dura prova le capacità della donna, per questo la ginnastica pre parto risulta fondamentale.

Anche se non è la prima gravidanza per ogni donna è importante frequentare un corso di ginnastica pre parto per avere l’occasione di incontrare altre donne gravide che condividono la stessa esperienza e proprio  tramite l’esperienza comune sarà possibile acquisire maggiori conoscenze. Può essere interessante e produttivo coinvolgere in queste attività anche il partner, sia durante il corso di accompagnamento alla nascita sia durante gli allenamenti. E’ buona norma indossare abbigliamento comodo in tessuto naturale. La musica da utilizzare durante la ginnastica deve essere rilassante tipo la new age o classica, ovviamente ricordandosi di tenere il cellulare senza suoneria, per evitare distrazioni inutili.

La ginnastica pre parto può essere effettuata fino al 9° mese, dal 7° mese è però preferibile eseguire gli esercizi da seduti o da proni per non pesare sulla parete addominale e già dal 4° mese è meglio evitare la posizione supina.

ginnastica post parto

Ginnastica post parto

La ginnastica post parto ha obiettivi leggermente diversi rispetto la ginnastica pre parto. Questo perché durante la gravidanza la donna ha subito dei cambiamenti graduali nel fisico, nelle emozioni e negli atteggiamenti. Nel giro di poche ore dalla nascita comincia una nuova serie di cambiamenti. Alcuni di questi tendono a riportare il fisico allo stato precedente alla gravidanza, mentre altri lo aiutano a fornire il necessario sostentamento per il bambino.

Gli effetti di questi cambiamenti possono durare fino a cinque mesi dopo il parto e provocare anche dolori, specialmente articolari, alla colonna vertebrale e al bacino, estendendosi a volte fino alle natiche o alle gambe. Anche la sinfisi pubica può dare problemi. Per tali motivi è bene praticare attività fisica anche dopo il parto,  per facilitare il recupero funzionale e tornare con gioia alla vita di tutti i giorni.

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